I love shopping



Basta una parola per descriverlo: ESILARANTE. Ho letto i primi due libri della serie e devo dire sinceramente che sono davvero divertentissimi, della serie che mentre ero in treno a leggere mi sentivo leggermente ridicola a ridere con un libro in mano che qualcuno può addirittura considerare un libretto un po' stupido, non capendo che non è questo l'approccio da avere leggendo le aventure di Beky Bloomwood; lo spirito deve esssere quello di puro svago, uno si mette a leggere sapendo che sarà una lettura leggera e divertente, in questo caso, incentrata nella mania dello shoopping.
Lo shopping.. un passatempo o un irrefrenabile impulso, così abituale nelle signore (e signori) di tutte le età, per cui ognuno trovandosi davanti a un paio di scarpe piuttosto che a un set da srivania si autoconvince di averne davvero bisogno, pensa che alla fine sta facendo un affare, che per il mese successivo non comprerà più niente, che si sta premiando per qualcosa, che magari domani vincerà alla lotteria e quindi alla fine i soldi appena spesi saranno poco più che briciole.
Insomma credo di aver chiarito lo spirito del libro e sopratutto il mio consiglio per tutti: leggetelo!


Il film: allora qui sono un po' (molto) più critica, infatti devo rassicurare tutti quelli che hanno visto il film e che pensano di essersi sciupati la lettura che ciò è assolutamente sbagliato. Infatti il film, per quanto carino e appropriato possa sembrare a chi non ha letto i libri, in realtà non riprende quasi niente della reale storia di Beky Bloomwood; Dal posto in cui è ambinetato, al lavoro che fa, a.. tutto!!! Ci sono alcuni dettagli messi qua e là, ripresi più dal secondo che dal primo libro, ma che comunque sono quasi sempre fuori dal contesto reale. Una vera delusione.

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