A sangue freddo



Libro di Truman Capote (che tra l'altro ho scoperto essere anche lo scrittore di "Colazione da Tiffany") (ebbene sì è anche un libro) che si basa su un fatto di cronaca realmente accaduto negli anni '50 nello stato del Midle West. Creato a partire da vere deposizioni e testimonianze, che lo steso Capote si è impegnato a ritrova e ricollocare, ripropone un caso di pluriomicidio in tutte le sue fasi. Devo dire che a mio parere è sicuramente un libro scritto in maniera semplice e diretta, quindi scorrevole, specialmente nella prima metà, in cui per il lettore
ancora non è chiaro come si siano svolti i fatti; a mio gusto tuttavia, il libro perde un po' di fascino quando il lettore, insieme ai detective, capisce le modalità e i fini del delitto, diciamo si perde un po' l'effetto di suspance proprio dei gialli, per cui la soluzione non è chiara fino all'ultimo capitolo. Ad onor del vero, questo libro non si può definire esattamente un "giallo", infatti è stato definito come il capostipite del "romanzo-verità", quindi credo che il suo svolgimento non poteva essere molto diverso. La cosa davvero notevole che viene fuori è l'abilità di Capote nel non far emergere alcun giudizio morale o etico, rise
rvando al lettore il potere di farlo
Che dire, leggerlo o no?? per gli amanti del genere "delitti inspiegabili" e per tutti quelli curiosi di conoscere una motivazione che ha portato ad un omicidio " a sangue freddo" è imperdibile.

Nessun commento: